Un incontro casuale
dal destino cercato
un incidente stradale
mi hai tamponato
sei scesa piangendo
imprecando la sorte
mi distraggo guardando
le tue gambe un po' storte.
constato i miei danni
prendo i tuoi dati
porti bene i tuoi anni
sono cinquanta passati
Dopo appena due giorni
mi chiami e mi inviti
villa borghese e dintorni
arrivi con occhi smarriti
comincia così una storia incredibile
mi seduci, mi incanti, ci credo
sei giovane, carina, disponibile
perché proprio me? io mi chiedo.
occhi verdi dolci e languidi
quando li guardo estasiato io volo
ti commuovi, timida sorridi
piangi, ma ... perché da uno occhio solo?
baci, abbracci, da restare senza fiato
sembra un sogno, una chimera...
poi un bacio più appassionato
mi lascia... la tua dentiera.
finisce così nel tuo imbarazzo
una storia narrata da un pazzo.