"Ferita"
Sono mani che ti stringono intorno al collo
schiaffi diretti su di una guancia
frustate sulla spalla
le ingiustizie subite.
E lo sconforto è nel rendersi conto
che il dolore che procurano
non è affatto compreso da chi lo provoca
con così tanta leggerezza.
E quanto può essere dura per chi lo
subisce, quasi da perdere fiducia
in chiunque, anche in chi fino a poco
prima ti era amico.
Una sensibilità ferita è come una rosa
sfiorita, con delle potenzialità svanite,
affievolite dalla sofferenza patita.
E non servono parole per farla
ravvedere, una coscienza ferita
non può mai essere capita e neanche
confortata.
La ferita non si rimargina se i torti subiti
si ripetono, se nel momento in cui sta
per guarire altre ingiustizie si trova a subire.
E il cuore si affanna, si stanca di combattere
quando capisce che nella lotta c’è solo da
perdere.